L’azienda più piccola per cui ADTM ha curato fasi delle procedure per l’accesso al Fondo Nuove Competenze ha 2 dipendenti, la più grande ne ha 7.678: questo dà la misura di quanto sia a portata davvero di tutte le imprese un’opportunità che consente di adeguare le competenze dei lavoratori, destinando parte dell’orario alla formazione.
Le ore di stipendio del personale in formazione sono a carico di un Fondo che, nella prima edizione, partita a novembre 2020, in piena tempesta da pandemia COVID-19, aveva un budget di 1 miliardo e 200 milioni di euro. Con un budget da 1 miliardo e 280 milioni di euro, la seconda edizione è partita il 13 dicembre 2022, parallelemente al progredire del Next Generation EU nell’Unione Europea e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in Italia, e si è chiusa il 27 marzo 2023.
Nella prima e seconda edizione del FNC, ADTM è stata coinvolta in 1.305 progetti per un valore complessivo di 131 milioni di euro. Abbiamo visto prima di altri in Italia quali opportunità ci fossero dietro la più grave crisi economica e sociale causata dalla pandemia. E ci siamo proposti come un punto di riferimento per accompagnare l’apprendimento di nuove competenze mentre le aziende erano costrette a stare ferme o mentre programmavano cambiamenti del modo di produrre oppure dei loro prodotti o dei loro servizi.
Oggi, i numeri che abbiamo prodotto e che produciamo sul FNC, in termini di progetti formativi elaborati e gestiti, nonché di valore economico dei progetti formativi stessi, ci hanno fatto accumulare un capitale di conoscenze e relazioni a disposizione di imprese grandi, medie, piccole e piccolissime che abbiano bisogno di progettare e gestire piani formativi oppure che abbiano l’obiettivo di acquisire, di aggiornare o di consolidare le competenze per la transizione digitale e per la transizione ecologica.